Il “C.M.F.” Centro Mediazione Familiare, creato nel 2000, diretto dalla dr.ssa Zaira Galli, si occupa dell’analisi e della soluzione delle problematiche di disagio individuale, di conflitti familiari e di coppia.
Il Centro si caratterizza prima di tutto come uno spazio neutro in cui sensibilità, capacità di ascolto e comprensione permettono a chi ci si rivolge di sentirsi a proprio agio in momenti di grande confusione e sofferenza emotiva.
Il centro è una struttura innovativa perché conta sulla proficua collaborazione di professionisti qualificati ed esperti, che a seconda delle specifiche competenze, operano nell’ambito della famiglia in un’ottica che consente di affrontare con completezza i singoli casi di conflitto per risolverli più efficacemente.
Tutti i professionisti del centro sono vincolati al segreto professionale e al rispetto delle norme deontologiche.
Consulente legale del Centro è l’avv. Raffaella Angelica Molendini, esperta in diritto di famiglia.
dr.ssa Zaira Galli
Laureata in Pedagogia con indirizzo psicologico.
Psicopedagogista – Mediatrice Familiare Professionista L.4/2013.
Socio e Supervisore Professionale A.I.Me.F. n° 27.
Responsabile della mediazione familiare presso Studio Ardea.
Mediatrice familiare esperta in problemi psicoeducativi legati alla separazione e al divorzio coniugale.
Formazione
Formata come mediatore nell’ambito del Corso di formazione professionale per mediatori Familiari (240 ore) con profitto ottimo erogato dall’Associazione Formazione e Lavoro.
Impegnata da più da un ventennio nella divulgazione della cultura della Mediazione come modalità costruttiva di gestione dei conflitti, ha partecipato, in qualità di relatrice e chairmen, a convegni nazionali e internazionali.
Svolge attività di Mediatrice Familiare Professionista, operante nell’ambito delle prerogative di cui la L. 4/2013, presso il suo Centro.
Socia n° 27 dell’Associazione Italiana Mediatori Familiari, A.I.Me.F.
Assita spa pol. N°BLUE 090051.
Membro della Commissione A.I.Me.F di riconoscimento Corsi di Formazione (CAF), erogati da enti diversi.
Membro della Commissione Disciplinare A.I.Me.F.
Supervisore Professionale A.I.Me.F, conduce presso il suo studio supervisione professionale ai Mediatori Familiari e tiene corsi di aggiornamento professionale.
Supervisione
E’ prevista come obbligatoria dall’Associazione perché nel corso della propria attività lavorativa di Mediatori Familiari Professionisti è normale imbattersi in situazioni problematiche oppure attraversare momenti critici, per i quali è opportuno ricercare una specifica supervisione capace di incentrarsi sulle proprie esigenze professionali.
- Sollecita un sistematico processo riflessivo volto a sostenere i professionisti nella loro pratica
- Sostiene l’apprendimento attraverso una discussione
- Migliora la fiducia, la competenza e la deontologia professionali
- Promuove uno scambio circolare di idee ed esperienze anche a partire dall’attività altrui
- Costituisce una forma di arricchimento e promozione della cultura della mediazione
Docente
Formatrice in Master post universitari in Mediazione Familiare a Milano e in altre città del territorio nazionale.
Esaminatrice alle prove nazionali di ammissione dei Mediatori all’A.I.Me.F. (Associazione Italiana Mediatori Familiari)
Osservatore nei Corsi di formazione per Mediatori Familiari non accreditati dall’A.I.Me.F.
Ha pubblicato articoli sul tema della Mediazione Familiare.
Ha partecipato a numerosi convegni nazionali in qualità di relatore e moderatore.
Past vice-president ed ex vice consigliere regionale della Lombardia, è socio ordinario n.0027 e membro della Commissione Accreditamento Corsi di Formazione A:I.Me.F.
IL PROFESSIONISTA
IL Mediatore ha una formazione post-universitaria, in discipline umanistiche e/o giuridiche, acquisita con la frequentazione di un master di II° livello biennale in cui apprende competenze interdisciplinari in ambito giuridico, psicologico, pedagogico e sociologico.
Nell’esercizio della professione è un terzo neutrale, agiudicante rispetto alle parti, esperto in tecniche di gestione del conflitto che conduce il processo di mediazione familiare.